Melanonichia: Di cosa si tratta e cosa bisogna fare
Con questo termine si indica una colorazione marrone, grigiastra o nera dell’unghia solitamente disposta in banda o stria che si estende per tutta la lunghezza della lamina ungueale.
Meno frequentemente la pigmentazione può interessare l’intera unghia o essere disposta trasversalmente.
Una pigmentazione può essere di natura benigna o maligna pertanto è bene prestare molta attenzione a questa patologia soprattutto quando insorge nell’età adulta.
Il colore, l’età di insorgenza e il numero di unghie coinvolte sono infatti i fattori principali che possono aiutare nella diagnosi differenziale tra le varie forme.
Melanonichia: le cause
Tra le cause che possono dare una pigmentazione di più unghie si annoverano la razza, alcune malattie infiammatorie cutanee, l’assunzione di farmaci e malattie sistemiche.
Molta più attenzione va rivolta sicuramente alla pigmentazione di una sola unghia, nell’età adulta e quando è interessato il primo dito. In tali casi infatti è fondamentale distinguere una melanonichia di origine benigna, come può essere quella dovuta a un’attivazione melanocitaria di origine microtraumatica, una lentiggine o un nevo, da una di origine maligna come nel caso di melanoma ungueale. Anche altri segni come l’intergrità della lamina e l’eventuale pigmentazione della cuticola e cute periungueale sono molto importanti.
Melanonichia, quali esami fare?
Oltre alla raccolta dei dati clinico-anamnestici è necessario procedere in prima istanza con un’onicoscopia, esame non invasivo per mezzo del dermatoscopio o meglio della videodermatoscopia computerizzata (Vidix). Questo approccio potrebbe permettere di distinguere l’origine benigna da quella maligna. Tutti i casi di origine traumatica o di attivazione melanocitaria benigna potrebbero già essere confermati con questa metodica ed essere comunque monitorati nel tempo.
Qualora non fosse possibile essere certi della natura benigna sulla base dell’aspetto clinico-dermatoscopico è d’obbligo procedere con una biopsia della matrice ungueale per effettuare un esame istologico. Questa procedura è variabile in base al tipo di presentazione della melanonichia e va eseguita in modo molto preciso rispettando rigorosamente alcuni criteri per evitare di ottenere dei campioni non significativi dal punto di vista istologico.
Nella nostra struttura è possibile effettuare tutti gli esami e le procedure chirurgiche volte a una diagnosi corretta delle pigmentazioni ungueali o melanonichia.